L’aglio (Allium sativum) è una pianta bulbosa di origini asiatiche, ma diffusa fin dai tempi degli Egizi. Le proprietà nutritive e terapeutiche si possono dire note da sempre. Infatti ancora oggi l’aglio è largamente usato in cucina per diversi tipi di preparazioni e come condimento; si consuma cotto o crudo, fresco o secco, tritato o in polvere.
L’aglio contiene composti a base di zolfo, allicina e vitamine del gruppo B.

Nelle nostre cucine non dovrebbe mai mancare l’aglio. I suoi preziosi chicchi aiutano a prevenire l’aterosclerosi e le malattie cardiovascolari, come alimento è un blando ipotensivo; aiuta a rafforzare il sistema immunitario e svolge un’azione antimicotica e battericida.

Nella dispensa dei rimedi naturali l’aglio è altrettanto importante e possiamo trovarlo sia come Tintura Madre che come Estratto Secco. L’aglio è un importante integratore non solo come ipotensivo e diuretico, ma anche proprietà ipoglicemizzanti e aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo. L’olio essenziale di aglio è ottimo come fluidificante, balsamico ed espettorante; ha inoltre funzione battericida a livello polmonare e delle prime vie aeree ed è quindi ottimo (anche come fitoterapico) in caso di influenza e bronchiti. L’azione antibatterica dell’aglio è anche a livello cutaneo e intestinale motivo per cui si può usare anche per parassitosi intestinali. L’aglio è inoltre colagogo e coleretico ovvero ha la capacità di stimolare il flusso biliare verso l’intestino e la secrezione della bile da parte delle cellule epatiche. L’aglio ha anche un’azione dechelante nei confronti dei metalli pesanti (a cui si lega promuovendone l’eliminazione) che si accumulano nel fegato e nei reni.

Una gustosa variante del classico aglio bianco o rosa, è quella dell’aglio nero. Purtroppo è poco diffuso in Italia ed è di difficile reperibilità, io ho avuto modo di gustarlo grazie ad un’amica che me lo ha portato dalla Spagna. L’aglio nero contiene meno allicina e per questo lascia in bocca un gradevole retrogusto di liquirizia, contiene una maggior quantità di antiossidanti rispetto alla variante bianca e il doppio del contenuto di fosforo.

 

 

Una curiosità? In Spagyria il rimedio di aglio ha una preparazione lunga 2 anni, ma il risultato è un rimedio molto potente che vale dunque la lunga attesa.